“Il quartiere di Porta Romana a Teramo, dall’anteguerra fino agli anni ’60, è stato il principale punto di riferimento per pastori e contadini dell’entroterra. Passaggio obbligato per la transumanza, ma anche per raggiungere i mercati cittadini per scambiare e fare rifornimento di materie prime.
Al tempo, ad accogliere le schiere di viandanti c’erano sei cantine. Sei attività che avevano l’onore e l’onere di rifocillare chi aveva camminato diversi chilometri per arrivare in città e ne doveva fare altrettanti per tornare a casa. Al ripasso dalle fiere si condivideva ciò che era avanzato con la cantina e si barattavano verdure, coratelle, formaggi con un pasto caldo.
Definita la “città degli orti”, Teramo sorge fra due fiumi e questo ha fatto la fortuna sua e della sua cucina. Gli orti sono sempre stati a pochi metri dagli abitati, uno dei più grandi sorgeva dove c’è il vecchio stadio comunale, dalle massaie e dai cantinieri, i veri artefici della cucina teramana. La freschezza e l’abbondanza di ortaggi e verdure, che aveva già incantato la Regina Giovanna D’Aragona in visita a Teramo nel 1514, ha permesso di sperimentare e affinare tecniche culinarie fino ad arrivare ai piatti che conosciamo oggi” tratto da virtuquotidiane.it
Serata dicembrina per la tappa agritour, le proposte della cantina di Porta Romana partono dall’antipasto completo:
pane con lonza, pane e ventricina, formaggio fritto, peperone ripieno, bruschetta rape e salsiccia, cioffe fritte (cavolfiori), zucchine fritte, pomodoro ripieno.
Per primi le ammiraglie della cucina locale, la chitarra alla teramana e l’invernale tajulin e fasciule “della nonna”.
Secondi della tradizione la mazzarella al sugo e lo spezzatino di vitellone con patate.
Come dolce i natalizi caggiunitte (calcionetti di castagne), il tutto accompagnato da vino e gazzosa.
Buon agritour a tutti! Alf&Zama
SOCI PRESENTI (17): Luca Di Giammatteo, Fabiano Giugno, Sergio Altitonante, Piero Di Panfilo, Domenico Ferretti, Luca Trifoni, Paolino Di Biase, Fausto Appicciafuoco, Gianluca Rocci, Massimo Mandolesi, Marco D’Amico Marcozzi, Sandro Palandrani, Daniele Di Nicola, Antonio Rapagnani, Marcello Di Biagio, Vincenzo Faragalli, Marco D’Aprile.
Corso Porta Romana, 105, 64100 Teramo TE, Italia