Si apre il 2009 e noi 23 agrituristi, più convinti che mai, spinti dai trionfali numeri del 2008 sia in termini di presenze che dal punto di vista del rinnovato spirito, riprendiamo la strada delle nostre avventure seguendo una scia netta e definita che conduce dritti verso la 100° tappa ormai alle porte. Confermiamo anche stasera le serate a tema, questa volta non poteva non essere il tradizionale Sant’Antonio a farla da padrone … nella cornice casereccia dell’ "Agriturismo Vomano", ubicato a 2 passi da Val Vomano raggiungibile dopo 1 km. circa dal bivio per Sardinara. L’agriturismo era per tutti i soci una sorpresa, pochi ne conoscevano l’esistenza… bene a conclusione della serata possiamo affermare con certezza che questo posto resterà impresso per la cordialità dei titolari, per l’abbondanza delle portate e per il netto sforzo nel voler proporre piatti a base di ingredienti quanto più possibile di produzione propria. Si parte con un ricco antipasto all’italiana fatto di formaggio, olive, affettati di prosciutto, lonza e salame, un assaggio di peperoni con le uova, fave e sottaceti. Il simpatico “Giuseppino” lascia intendere immediatamente le intenzioni della casa ed inizia subito a proporre i bis di antipasto… nel contempo i soci iniziano l’assaggio del vino bianco e rosso. I commenti sul sapore non sono eccezionali, resta però una certezza, quel vino emanava profumi e sapori di un vino fatto davvero in casa… Si continua con le bruschette di pane e salsiccia, le olive all’ascolana ed il formaggio fritto che si “squaglia” in bocca. Intanto è tempo del capitano paff, stavolta tocca al folkloristico Gabriele che con tanta difficoltà, ma senza evidenti dispiaceri, conclude il rito ingurgitando quasi 1 boccia intera di vino rosso… Nemmeno il tempo di sorridere per la performance di Gabriele che arrivano i primi gli gnocchi funghi e macinato e la classica chitarrina con le pallotte, seguiti dall’arrosto misto e dalle patate al forno. La serata è piacevole, così come è lieto ed inaspettato il coinvolgente siparietto del neo-socio Gabriele che, in perfetta sintonia con l’atmosfera, intona e coinvolge i soci in un fine repertorio di canzoni napoletane che si chiude intonando in coro ‘o sole mio… nell’ovazione è generale. Ci avviamo a concludere la serata, l’ora è tarda ma un posticino nello stomaco per la torta della casa, per gli "uccelletti di Sant’Antonio" offerti dall’associazione e per il vino cotto c’è ovviamente ancora. Man mano che i soci lasciano le postazioni c’è la consegna del calendario 2009 stampato in tiratura limitatissima e non soggetto a ristampe successive. Che dire di più… lunga vita ad Agritour ragazzi… lunga vita!!