Se quindici anni fa ci avessero detto che avremmo festeggiato la 170a tappa agritour in Belgio, probabilmente ci saremmo messi a ridere ... e invece, a dirla alla Vasco ... eccola qua: prima tappa estera, 15 anni dell'associazione, 170 candeline spente nel migliore dei modi, nel paese delle birre e non una sola serata ma un week-end Agritour! Vi risparmiamo le fantastiche serate trascorse nei vicoli di Bruxelles e nei più antichi pub come il Delirium o nei moderni Moeder Lambic; così come accenniamo con qualche foto alla splendida visita e degustazione allo storico birrificio di Cantillon famoso per le sue birre a fermentazione spontanea. Senza dubbio il clou del viaggio è stata la cena presso il ristorante "Restobières" dove il famoso chef Alain Fayt ci ha deliziato con le sue creazioni a base di birra. Non si è trattato di certo della tipica tappa agritour, ma in maniera inconsueta siamo riusciti ad assaggiare quasi tutto il menu scoprendo, attraverso le reinterpretazioni di piatti tipici del Belgio, i sapori e i profumi del cibo e delle birre. Ripresi in fretta i sensi, partiamo di buon mattino direzione nord del paese, dove a circa 140 kilometri dalla capitale c'è quella che è considerata la migliore birra al mondo, la XII, prodotta dal birrificio trappista Westvleteren, la cui abbazia non è visitabile, ma dove è presente il caffè In De Vrede che ha tutte e tre le birre dell'abbazia e dove, neanche a dirlo, ci siamo abbondamtemente rinfrancati nel corpo e nello "spirito"! Sulla via del ritorno c'è stato il tempo di fare una breve sosta nella splendida cittadina medievale di Bruges dove i nostri prodi hanno approfittato dell'escursione, chi per una salutare passaggiata, chi per fare incetta di regali e chi, mai domo, per degustare il famoso piatto nazionale belga "molles e frites" ovviamente annaffiato da tipiche birre locali (n.d.r. n'dafì?). Di sicuro non scorderemo il tormentone che ci ha accompagnato per tutta la vacanza: "nu selfarill" vuoi con la cameriera, vuoi con il pilota d'aereo vuoi con l'abate di turno! "Per la stessa ragione del viaggio viaggiare ..." appuntamento con la prossima tappa!