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"La Tacchinella"
Dove si Trova:
- Via Roma 18 - Canzano (TE)
Per prenotare:
-
Tel. 0861.555107 Cell. 333.6633125
Scheda tecnica
Prezzo:
€ 30,00 ca
Servizio:
Atmosfera:+
Cucina:+
Vino:
Q/P:
1/2
Totale:
Soci presenti (21):
Altitonante Sergio, Massimo Mandolesi, Raffaele Pelillo, Francesco Pelillo,
Giacomino Di Pietro, Ivo Mordente (ospite), Vincenzo Faragalli, Luca Ettorre, Daniele Di
Nicola, Giovanni Foglia, Luca Di Giannatale, Fausto Appicciafuoco,
Di Giammatteo Luca, Marco D’Amico Marcozzi,
Massimo Franchi, Michelino Renzi, Daniele Cianci, Dino Serrani, Guido
Iezzi, Michele Basilii, Mirko Renzitti.
Legenda:
Q/P=Qualità/Prezzo
=Insufficiente
=Sufficiente
=Discreto
=Buono
=Ottimo
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"La Tacchinella"
24.02.2012
Prosegue
la serie di incontri “monotematici” e dopo il “maiale” ora tocca al
“tacchino”; scontato quindi visitare un locale storico e famoso per
la sua specialità il ristorante “La Tacchinella” di Canzano
meta della nostra tappa di Febbraio 2012. Veniamo accolti dalla
cordialità e professionalità di Dario e del suo staff che ci
riservano una saletta tutta per noi e ci illustrano le origini del
tacchino alla canzanese, tra l’altro in bella mostra all’ingresso
del locale in un documento ultracentenario. La cena inizia con un
insieme di antipasti: galantina di pollo e tacchino e
tacchino alla canzanese. Il primo è davvero particolare,
delle mezze maniche alla “braccio di ferro” con spinaci e dadi di
tacchino. A questo punto, in attesa dei secondi, iniziano i
paff dei nuovi soci che con non poche difficoltà superano dopo
diversi tentativi tra gli applausi dei commensali. Proseguiamo con i
piatti forti della serata, ovviamente tutti a base di tacchino,
iniziando con delle fette di tacchino panate e grigliate, a seguire
le “monachine” di tacchino (delle sottili fette di carne ripiene di
frittata, spinaci e decorate da funghi chiodini) e concludiamo con
delle scaloppine di tacchino all’arancia davvero squisite.
Terminiamo la serata con un bis di dolci: pizza dolce e bacio
di dama.
Ma la sorpresa finale è dietro l’angolo: accompagnati da Dario ci
dirigiamo in un luogo unico nel suo genere… la Nevaia dove
degustiamo un vino cotto fantastico, affascinati dal racconto sulla
storia e sulle tradizioni di questo luogo… ah, non vi ho detto
cos’è? Mi spiace… questo luogo non va descritto…. Va vissuto!
Provare per credere! Alla prossima tappa e buon Agritour a tutti!
ZAMA 2012 |