Un bellissimo tramonto con vista dall’alto sulla città di Teramo in un clima quasi da inizio estate fa da cornice alla tappa Agritour del mese di aprile 2012. Dopo il trittico di tappe monotematiche di inizio anno (maiale,tacchino, baccalà)  non poteva mancare nel mese Pasquale il nostro consueto omaggio alla cucina tradizionale teramana con un “classico che ritorna”..la chitarra con le pallottine. La scelta del locale non è stata facile ma alla fine abbiamo optato per la "Trattoria Colleminuccio" della signora Teresa in C.da Colleminuccio a Teramo….una trattoria storica con ambienti ed atmosfere che richiamano locali di passate generazioni e dove il rispetto della tradizione è ancora una questione di famiglia…dalla Nonna Teresa alla nipotina Mariateresa. Dopo i saluti ai soci presenti inizia la cena con una serie di antipasti teramani, prosciutto, lonza , formaggio fritto accompagnati dalle classiche olive nere macerate con buccia d’arancia dette in gergo "n’dusse" e da sottaceti originali e molto graditi di carciofi, funghi e asparagi. Alcuni soci particolarmente affamati hanno divorato le pietanze iniziali omaggiando anche il pane fatto in casa con il forte “saiettino” (peperoncino piccante) ma presto vengono interrotti dall’arrivo delle fumanti tagliatelle ai funghi portati da Mariateresa che per l’occasione è stata scherzosamente ribattezzata Giuseppina dal ns. amato Sindaco in omaggio ad una gloriosa tappa del passato. Il tempo di pulire i piatti ed eccola che arriva…un classico che ritorna..La chitarra con le pallottine rigorosamente fatte a mano una per una ..come vuole la tradizione. Dopo questa abbuffata iniziale è stata doverosa una pausa per riprendere fiato e per lasciare spazio ai 4 Capitani Paff che anche questa volta hanno onorato la serata portando tutti a termine il nostro rito di iniziazione agevolati anche dall’ottimo vino Montepulciano della casa e dalla insolita benevolenza dei giudici ufficiali. La cena prosegue con vassoi abbondanti di arrosto misto di maiale, agnello e salsicce accompagnate dai contorni di patatine fritte e insalata mista e termina con un bis di meravigliose crostate di marmellata d’uva e di zucca spolverate con pezzettini di uova di cioccolata al latte ... naturalmente entrambe le crostate rigorosamente a mano. Non poteva mancare il tocco finale della genziana e di un ottimo vino cotto per stimolare una buona digestione per una cena che, anche se non troppo “leggera”, ha allietato il palato e lo stomaco nel pieno rispetto della tradizione teramana. A presto alla prossima tappa di maggio e ... buon Agritour a tutti.

Massy 2012