Ecco venir verso di noi per nave, Un vecchio, bianco per antico pelo, gridando “guai a voi, anime prave” …Caron Dimonio, con gli occhi di bragia, Loro accumunando, tutte le raccoglie; batte col remo qualunque s’adagia (Inf. III)

Niente Paura, non siamo dentro la Divina Commedia, ma a Torano Nuovo presso il "Ristorante Roma" e insieme a Soci ci fa compagnia l’anticiclone africano Caronte! Nel pomeriggio, intanto, si è svolta la gara “europea” di calcetto tra i soci più sportivi… partita terminata con il più “classico” 7-7 e tutti sotto la doccia; un “biscotto” annunciato dai più e dal caldo terrificante.  Ci spostiamo finalmente sulle colline vibratiane ed ad accoglierci c’è il resto dei soci che pazientemente ci aspettano  sorseggiando (ingurgitando??) birra. Iniziamo con un classico antipasto all’italiana: tagliere di salami, prosciutto, lonza e formaggio. A seguire olive all’ascolana e formaggio fritto. I primi non tardano ad arrivare: un delizioso maltagliato di polenta con zafferano e salsiccia, davvero unico, squisito.; a seguire il classico spaghetto alla toranese con sugo e pezzi di salsiccia. Placata la fame ecco il Paff del buon Luca che dopo qualche titubanza iniziale e qualche “aiuto” da parte di uno dei giudici noto per la sua rigidità (si parla negli ambienti sociali già di “agritopoli”) supera la prova tra gli applausi dei commensali. Arriva in tavola, intanto, lo stinco di maiale al forno con patate, innaffiato da un rotondo Montepulciano locale. Terminiamo con un bis di dolci, la più tradizionale pizza dolce e una panna cotta al cioccolato. Per chiudere in bellezza, caffè espresso e genziana fatta in casa dal ristoratore.

“Traghettati da Caronte” ci dirigiamo verso casa…già pensando al prossimo appuntamento!!!

Zama 2012