“U Fleku” e la nostra tappa a PRAGA 21-24/10/2022

Ormai quella estera è diventata la tappa più attesa dell’anno, quella per cui organizzi le ferie o sposti appuntamenti in agenda pur di non mancare. La preparazione è lunga e attenta, in ogni dettaglio, dalla scelta della destinazione, stavolta Praga in Repubblica Ceca, alla prenotazione del volo e dell’albergo per tutto il gruppo, fino alle visite in locali, birrifici e birrerie, ristoranti ed osterie.

All’arrivo, depositati i bagagli, il primo pit stop al Beer Point Prague dove in un ambiente moderno ed informale la fanno da padrone gli schermi con le tap list delle birre proposte e le spine automatiche azionabili con una scheda prepagata da ricaricare alla cassa, un vero e proprio luna park per gli appassionati di craft beer.

Scaldati i motori la troupe è pronta per il primo appuntamento del lungo week end, la visita con degustazione e pranzo al birrificio Strahov Monastery Brewery che non delude le nostre aspettative sia per la location che per le birre ed il cibo.

Ora siamo caldi per la tappa del mese, nello storico locale U’Fleku nella città vecchia, dove è possibile assaggiare la Flekovsky Tmavy Lezák 13° una lager scura di 5 gradi alcolici, prodotta dal piccolo birrificio del locale e venduta solo agli ospiti del pub. Una serata all’insegna di piatti locali e boccali di birra scura, quello che ci voleva per stenderci definitivamente dopo la prima lunga giornata!

Anche il programma del secondo giorno è fitto di impegni, si parte con la visita alla città di Praga con guida italiana, ci si attarda a pranzo in una delle storiche birrerie della città, la Pivovar U’Medvidku. Nel pomeriggio ancora in giro per la città con visita al Ponte Carlo, al Castello di Praga, al vicolo degli Alchimisti, prima di dirigerci per cena al ristorante U’Pivrnce Maiselova dove ad attenderci non solo la solita ottima pinta di birra ceca con buoni piatti locali ma anche un’inaspettata colonna sonora di canzoni italiane anni 80 come la splendida Piccolo Amore dei Ricchi e Poveri che diventerà il tormentone del fine settimana!

Terzo giorno, la domenica, la visita clou della trasferta ceca, una gita fuori porta nella cittadina di Pilsen conosciuta per aver dato il nome alla birra bionda più famosa al mondo, la Pilsner, prodotta per la prima volta ed ancora oggi nella fabbrica della birra della Pilsner Urquell.

Una visita al birrificio che non dimenticheremo, soprattutto per l’atmosfera che si respira sotto le grotte sotterranee dove la birra lagerizza ed è stato possibile assaggiare la pilsner non pastorizzata direttamente dalla botte di legno in cui riposa, davvero un’esperienza unica.

Riprendiamo il treno per tornare a Praga, abbiamo ancora una visita in programma, quella al brewpub Pivovarski Dum dove in relax consumiamo un panino ed una birra. A proposito abbiamo capito perchè la Repubblica Ceca ha il consumo procapite annuo di birra più alto al mondo (143,3 litri di birra all’anno): le birre sono tutte di buon livello, il bicchiere minimo è una 0,5 e cosa importante la birra arriva al tavolo prima di ordinarla e se il bicchiere è vuoto ne arriva subito un’altra.

Salutiamo Praga con un ultimo brindisi nel cocktail bar Anonymous un buon “Virus” per esorcizzare le paure dei nostri tempi e pensare già al prossimo viaggio!

Buon agritour a tutti.

Alf&Zama

Soci Presenti (18): Alfredo Giugno, Fabiano Giugno, Luca Di Giammatteo, Massimo Mandolesi, Vincenzo Faragalli, Marco D’Amico Marcozzi, Maurizio Belfiore, Francesco 007 Di Carlo, Cristiano Perletta, Massimo Gimminiani, Fausto Appicciafuoco, Gianluca Rocci, Paolino Di Biase, Sergio Altitonante, Daniele Di Nicola, Enzo D’Alessandro, Marcello Di Biagio, Paride Carusi.